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Andrea Agliozzo

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Andrea Agliozzo è dottore di ricerca in Italianistica a Sorbonne Université e all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha discusso nel 2019 una tesi sulle funzioni della metrica nell’opera poetica e saggistica di Franco Fortini, indagando in particolare il rapporto tra forma estetica e prassi politica. Ha curato, insieme a Paolo Desogus e Laura Maver Borges, il volume collettivo Franco Fortini. Les contradictions de la forme (Mimesis, 2022). Ha pubblicato inoltre contributi sulla poesia italiana del Novecento (Antonio Porta, Amelia Rosselli, Giuseppe Ungaretti) e sul rapporto tra letteratura e antropologia. Svolge la sua attività didattica e di ricerca a Parigi, dove ha insegnato come Lettore di italiano a Sorbonne Université. Coordina il progetto di ricerca «Leonardo Sciascia e la Francia». È Attaché Temporaire d’Enseignement et de Recherche (ATER) all’Université Sorbonne Nouvelle – Paris 3, dove insegna Lingua e cultura italiana. È membro associato dell’Équipe Littérature et Culture Italiennes (ELCI) di Sorbonne Université.

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Pubblicazioni:

 

 

Mutarsi in altra voce. Metrica, storia e società in Franco Fortini, Macerata, Quodlibet (in corso di pubblicazione);

 

Franco Fortini. Les contradictions de la forme, a cura di Andrea Agliozzo, Paolo Desogus, Laura Maver Borges, Mimesis, Sesto S. Giovanni 2022;

 

« Une extraordinaire leçon de métrique » : Fortini et le cinéma de Straub-Huillet, in (éd.) Andrea Agliozzo, Paolo Desogus, Laura Maver Borges, Franco Fortini. Les contradictions de la forme, Éditions Mimesis, Sesto S. Giovanni 2022, pp. 125-143;

Il lamento della violenza subita. De Martino, Fortini e il senso della fine, in Paolo Desogus, Riccardo Gasperina Geroni, Gian Luca Picconi, De Martino e la letteratura. Le amicizie, le fonti, gli influssi, Carocci editore, Roma 2021, pp. 110-122;

Dialettica della forma nella poesia di Amelia Rosselli, in (éd.) Elena Santagata, Tiziano Zanato, Dieci brevi studi per Silvana Tamiozzo (con un inedito di Fabio Pusterla), liberariauniversitaria.it edizioni, Padova 2020, pp. 15-25;

L’héritage du passé ouvrier : Alberto Prunetti et Didier Eribon, in (éd.) Elisa Attanasio, Claudia Dell’Uomo D’Arme, Roberto Lapia et Estelle Paint, Langage(s) et pouvoir(s). Formes de vie, formes de résistance, Éditions Mimesis, Sesto S. Giovanni 2020, pp. 179-197;

Oltre l’identità. Riflessioni su un’Italia senza nazione, in Corrado Claverini, L’Italian Thought fra globalizzazione e tradizione. Italian Thought between Globalization and Tradition, «Giornale critico di storia delle idee. Rivista internazionale di filosofia (Critical Journal of History of Ideas. International Review of Philosophy)» no. 1, 2019, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2019, pp. 249-259;

Il significato della forma nell’elaborazione di una soggettività critica: proposte e aporie teoriche a partire da Franco Fortini, «L’Ulisse. Rivista di poesia, arti e scritture», n. 22, 2019, Lirica & Società /Poesia e politica, pp. 129-144;

Una «ossessione divenuta linguaggio»: La passeggera di Andrzej Munk nella poesia di Antonio Porta, in Riccardo Gasperina Geroni, Filippo Milani, La modernità letteraria e le declinazioni del visivo. Arti, cinema, fotografia e nuove tecnologie. Atti del XIX Convegno Internazionale della MOD 22-24 giugno 2017, Edizioni ETS, Pisa 2019, t. 1, pp. 263-270;

«Una ho portata costante figura»: metrica e ritmo nell’opera di Franco Fortini, 2017, in Federico Della Corte, Leonardo Masi, MaÅ‚gorzata ÅšlarzyÅ„ska, Il secolo di Franco Fortini. Studi nel centenario della nascita, Artemide Edizioni, Roma 2019, pp. 135-149.

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