Giovanbattista Tusa
Giovanbattista Tusa è un filosofo e videoartista, ricercatore presso l’Istituto di Filosofia della Universidade Nova di Lisbona, dove coordina il programma di ricerca X-CENTRIC FUTURES (https://ifilnova.pt/en/research-projects/x -futuri-centrici/). La sua ricerca si concentra sulle nuove possibilità aperte dal pensiero ecologico, nonché sulla connessione tra prassi artistica, mutamenti economici ed estetici e filosofia contemporanea. È autore, con Alain Badiou, di The End (Polity Press, 2019). Recentemente ha co-curato il volume Fernando Pessoa e Philosophy (Rowman & Littlefield, 2021), PPPP. Pier Paolo Pasolini Philosopher (Mimesis International, 2022), e Dispositif. A Cartography (MIT Press, 2023). Attualmente sta curando, con Michael Marder, Contemporanea. A Glossary for the 21st Century (MIT Press, 2023) e completando il suo manoscritto Minima Planetaria. È il direttore delle Planetary Conversations, in collaborazione con The Philosophical Salon (https://www.planetaryconversations.com). Ha lavorato come curatore e traduttore per l'edizione italiana de L'equivalence des catastrophes e Exclu le juif en nous di Jean Luc-Nancy, Á la recherche du réel perdu, di Alain Badiou, Be my body for me. Domination and Servitude in Hegel di Catherine Malabou e Judith Butler, Freud and the Non-European di Edward Said, nonché per l'edizione francese di Les personnes et les choses di Roberto Esposito.