Laboratorio "Unruly Natures"
Università di San Gallo, Svizzera

Il Laboratorio "Unruly Natures" dell'Università di San Gallo afferisce alla Cattedra di Società e cultura italiana.
Il Laboratorio è composto da Professori e ricercatori specializzati nel campo delle scienze umane ambientali, dell'ecologia politica, del design ambientale urbano e della biopolitica.
Componenti
Direzione scientifica
Federico Luisetti (Università di San Gallo)
Altri Membri
Flurina Gradin (Università di San Gallo e Zurich University of the Arts)
Rony Emmenegger (Università di San Gallo e Università di Friburgo)
Emiliano Emiliano (Università di Ca' Foscari)
Finalità scientifiche e didattiche
L’obiettivo principale del Laboratorio è di promuovere iniziative di ricerca e di formazione di ricercatori/ricercatrici nel campo delle scienze umane ambientali.
Il Laboratorio si propone inoltre come un luogo di scambio, sperimentazione, intersezione con altre tradizioni e diffusione all'estero delle molteplici linee di pensiero sulla natura e l'ecologia emerse nel contesto critico e politico italiano.
Da un lato, il Laboratorio esplorerà attraverso conferenze e pubblicazioni i legami tra la tradizione italiana di filosofia della natura, della vita e del corpo – da Giordano Bruno a Silvia Federici e Roberto Esposito – e i dibattiti contemporanei sulle scienze umane ambientali, l'ecocritica, l'eco-femminismo, la storia ambientale, la biopolitica, l'antropologia culturale, l'ecologia politica e gli studi postumani - rappresentati da autrici/autori quali Marco Armiero, Stefania Barca, Rosi Braidotti, Felice Cimatti, Serenella Iovino, Miriam Tola.
Dall'altro, il Laboratorio ancorerà questa indagine al panorama critico internazionale – studi indigeni e decoloniali, ecologie politiche ed ecologie-mondo, filosofie della soggettività non-umana, Zadismo, diritti della natura – e anche ai movimenti ambientalisti italiani, da cui sono emersi influenti modelli interpretativi (Legambiente, Forum italiano dei movimenti per l'acqua, Lago-Ex-SNIA, Comitati No MOSE e No Grandi Navi).
Due temi guideranno la ricerca del Laboratorio: la nozione di vita, sia nelle sue forme umane che in quelle non-umane e abiotiche. E il concetto di Antropocene, in dialogo critico con definizioni geostoriche alternative – Piantagionocene, Capitalocene, Wasteocene, Chthulucene. Da sempre attenta alla dimensione vitale, politica e geostorica dei fenomeni sociali, la filosofia italiana può continuare ad offrire un contributo fondamentale all'elaborazione di paradigmi interpretativi ecopolitici.
Attività
1. Network
Il Laboratorio partecipa alla rete internazionale dei laboratori e gruppi di ricerca che compongono l’Italian Thought Network.
2. Incontri ed iniziative
Il Laboratorio promuove incontri, conferenze ed escursioni di ricerca in concerto con le attività del network "Unruly Natures"
L'obiettivo è di promuovere scambi tra i ricercatori e le ricercatrici del Network e di approfondire le metodologie di studio dei fenomeni socio-ambientali secondo le direttrici esposte nelle finalità scientifiche e didattiche.
3. Pubblicazioni
Il Laboratorio promuove la pubblicazione di saggi e altri contributi di ricerca. Sono previste anche pubblicazioni online e multimediali sulla piattaforma "Unruly Natures".