top of page

Diferenças italianas. Laboratório sobre as perspectivas globais do pensamento italiano
Universidade Aberta di Lisbona

Università Aberta 2.JPG

Il Laboratorio “Diferenças italianas”, costituito presso il Centro de Estudos Globais dell’Universidade Aberta di Lisbona, si inserisce nel quadro organizzativo della rete internazionale di Laboratori e di Centri di studio dedicati al pensiero italiano, denominata “Italian Thought Network”, fondata nel dicembre del 2016.

Componenti

Direttore
Gabriele De Angelis (coordinatore esecutivo)
Gianfranco Ferraro (coordinatore scientifico)


Membri

Giovambattista Tusa
Ana Bigotte Vieira
Irene Viparelli

Finalità scientifiche e didattiche

​

Il Laboratorio integra membri del CEG così come di altre UI del sistema universitario portoghese e collabora con le suddette nell’adempimento delle sue funzioni programmatiche.
Seguendo le direttrici dell’IT Network e gli statuti del CEG, e in collaborazione con gli altri centri di studio della rete internazionale, il Laboratorio “Diferenças italianas” del CEG indirizza le proprie attività di ricerca allo studio e alla comprensione delle influenze e delle prospettive che il pensiero italiano apre nel contesto epistemologico dei
global studies.

​

Attività

​

In questo senso, il Laboratorio indirizza le sue attività alla comprensione dei molteplici orizzonti attraverso i quali il pensiero italiano ha influenzato la definizione di sistemi di pensiero che si sono diffusi globalmente e in particolare nel contesto della lusofonia.
In particolare, seguendo una prospettiva storica, le attività di ricerca del Laboratorio si concentrano nell’analisi di quei “codici” e di quelle attitudini del pensiero italiano che appaiono particolarmente rilevanti per il contesto dei global studies, ovvero la definizione di un’attenzione
critica verso il presente storico e la pratica di un pensiero sistematicamente orientata a costituire una forma di “differenza” rispetto i quadri epistemologici, politici, spirituali del presente storico.
La presenza e la persistenza di questo codice e di questa attitudine – rintracciabili in pensatori a volte difficilmente collocabili in un quadro disciplinare specifico – rendono punti di riferimento in questa linea di ricerca autori come Dante Alighieri, Niccolò Machiavelli, Giordano Bruno, Giovambattista Vico, Giacomo Leopardi, Benedetto Croce, Giovanni Gentile, Antonio Gramsci, le diverse correnti dell’operaismo italiano, il pensiero italiano sulla biopolitica.
 
Principali obiettivi del Laboratorio sono:
 

  • la diffusione della ricerca sul pensiero italiano in ambito lusofono;

  • la traduzione e l’edizione
    di testi di pensatori italiani o influenzati dal pensiero italiano;

  • l’edizione di un’antologia del pensiero italiano
    orientata dalla nozione di differenza e di critica rispetto al presente storico;

  • l’organizzazione di seminari e di giornate di studio sul pensiero italiano.

bottom of page