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Italian Thought Network News

NEWS: dal 21 aprile 2023 al 21 maggio 2023


Novità editoriali

1)

D. Calabrò, C. Claverini (a cura di), The Italian Tradition Today, fascicolo della rivista di filosofia Shift.


Per ulteriori informazioni:




2)

R. Esposito, Vitam instituere. Genealogia dell’istituzione, Einaudi, Torino 2023





3)

A. Cavarero, Nonostante Platone. Figure femminili nella filosofia antica, Castelvecchi, Roma 2023, pp. 144





4)

R. Fai, La vita e le forme. Sulla crisi della potenza istituente, Apalòs, Siracusa 2023





5)

M. Villani, Time and history. Researches on the ontology of the present, Inschibboleth, Roma 2023, pp. 118




6)

A. Suggi, La filosofia del Rinascimento. Una guida per temi, Carocci, Roma 2023, pp. 356





7)

G. Riconda, Augusto Del Noce e Luigi Pareyson. Ontologismo e filosofia della libertà, Morcelliana, Brescia 2023, pp. 112





8)

D. Simoncelli, Desiderare l’infinito. Bene e legge naturale in Tommaso d’Aquino, Orthotes, Nocera Inferiore (SA) 2023, pp. 148





9)

D. Tordoni, «Supremum mentis desiderium». La mediazione bonaventuriana nel platonismo di Niccolò Cusano, Orthotes, Nocera Inferiore (SA) 2023, pp. 336





10)

A. Ferrarin, Un mondo non di questo mondo. La realtà delle immagini e l'immaginazione, Edizioni ETS, 2023





11)

E. Berti, Saggi di filosofia pratica, Studium, 2023





12)

A. Peduto, N. Martellozzo (a cura di), Il filo e la trama. Viaggio nell’opera aperta di Ernesto De Martino, Colibrì, 2023





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Video


1)

Rai cultura: video su Simone Weil. Attenzione e giustizia.

Con: R. Fulco






2)

Rai cultura: video su Sergio Quinzio. La notte tragica del nichilismo.

Con: R. Fulco, M. Iiritano




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Eventi/Events


1)

Presentazione di libri

17 aprile 2023 (ore 11:00), Online


Presentazione del libro di C. Serratore (a cura di), Para una filosofía de la Institución. El giro institucional del Italian Thought (RedEditorial, 2022)






2)

Seminario

21 aprile 2023 (ore 10), Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa (Aula Magna Storica)


Tecnologia, Politica e Società






3)

Seminario

26 aprile 2023 (ore 14:30), Università di Milano (Sala Napoleonica)

F. Piro (Università di Salerno), Sulla logica dei giudizi di perfezione: Leibniz e i cartesiani

Per ulteriori informazioni:



4)

Presentazione di libri

3 maggio 2023 (ore 18), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14


Presentazione del libro di I. Quirino, Pasolini sulla strada di Tarso. La conversione del poeta di Casarsa


Per ulteriori informazioni:



Pasolini
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5)

Presentazione di libri

4 maggio 2023 (ore 11:00), Online


Presentazione del libro di C. Galli, Ideologia, il Mulino, Bologna 2022

Con: Umberto Curi, Roberto Esposito, Dario Giugliano






6)

Seminario

9 maggio 2023 (ore 15:15), Pontificia Università della Santa Croce (Aula Alvaro del Portillo)


Intelligenza e persona. In dialogo con alcuni maestri del '900: Luigi Pareyson (1918 – 1991), a cura di S. Oliva (Pontificia Università della Santa Croce) e C. Ciancio (Università del Piemonte Orientale)


Per ulteriori informazioni:




Pareyson
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7)

Laboratorio

15 – 18 maggio 2023 (ore 10:30 e ore 16), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14


Alla scoperta di Ugo Grozio, a cura di C. Galli (Università di Bologna) e A. Del Vecchio (Università di Bologna)

Per ulteriori informazioni:



Call for Papers


1)

Thaumazein

Henri Bergson. L’evoluzione creatrice e la filosofia della vita

Scadenze:

31 maggio 2023 (titolo e abstract)

1 ottobre 2023 (testo)

Vol. 12, Fascicolo 1, 2024 [https://www.thaumazein.it/]


a cura di Guido Cusinato, Enrica Lisciani Petrini, Donatella Pagliacci


Accostare, come fa Bergson nel 1907 quando esce L’évolution créatrice, i concetti di “evoluzione” e di “creazione”, non era affatto scontato. Significava sviluppare una filosofia della vita che si proponeva di superare contemporaneamente il finalismo e il meccanicismo. “Creazione” è un termine decisivo che si differenzia nettamente da “fabbricazione”. Nella prospettiva di Bergson, la vita viene interpretata come una “creazione” che “disfa” in continuazione la materia, e la riorganizza attraverso l’organismo.


Accanto alla complessa e molto densa nozione di “durata”, L’évolution créatrice contiene e anticipa alcuni temi che confermano l’ampiezza e la portata speculativa del grande filosofo francese, il cui pensiero ha spaziato, ispirato e fecondato non pochi ambiti della ricerca filosofica, e non solo di essa, dai primi del Novecento fino ai nostri giorni.


In una prospettiva più specifica, la tesi bergsoniana di una realtà come processualità senza sostanza rappresenta una soluzione decisamente innovativa al superamento del meccanicismo e del finalismo, e può offrire una sponda per ripensare non solo il rapporto tra dominio della tecnica e libertà umana, ma anche il tema ecologico del rapporto fra l’umano e l’ambiente circostante. A sua volta, il tema bergsoniano della vita continua a fecondare la riflessione filosofica in molteplici direzioni e rappresenta un importante punto di partenza per ridiscutere le tesi del biocentrismo, con tutti i rischi a cui questo va incontro.


In definitiva, il dibattito con le scienze e la fecondità speculativa delle proposte elaborate sul piano epistemologico da Bergson consentono ampi margini di discussione. L’espressione con cui Vladimir Jankélévitch definisce il bergsonismo come “un monismo della sostanza e un dualismo della tendenza” rilancia e permette il dispiegarsi di nuovi orizzonti di confronto critico con le tesi del grande filosofo francese.


/

(ENG) Thaumazein

Henri Bergson. Creative Evolution and Philosophy of Life

Submission deadlines:

May 31, 2023 (Title & Abstract)

October 1, 2023 (Full Text)

Vol. 12, Issue 1, 2024 [https://www.thaumazein.it/]


Edited by Guido Cusinato, Enrica Lisciani Petrini, Donatella Pagliacci


It was not a matter of course to juxtapose the concepts of “evolution” and “creation”, as Bergson did in 1907 with the publication of L’évolution créatrice. It meant developing a philosophy of life that proposes to overcome finalism and mechanism at once. “Creation” is a crucial term clearly differentiated from “fabrication”. In Bergson’s view, life is interpreted as a “creation” that continuously “undoes” matter and reorganizes it through organisms.


Besides the complex and highly dense notion of “duration”, L’évolution créatrice contains and anticipates some topics that confirm the breadth and speculative extent of this great French philosopher, whose thought has expanded, inspired and fertilized not a few fields of philosophical and other studies from the beginning of the twentieth century to the present day.


From a more specific perspective, Bergson’s thesis of reality as processuality without substance offers a decidedly innovative solution to overcoming mechanism and finalism. It can help us to rethink not only the relationship between the domination of technology and human freedom but also the ecological question of the relationship between human beings and their surrounding environment. The Bergsonian question of life, for its part, continues to nourish philosophical reflection in multiple directions and offers an important starting point for re-examining the theses of biocentrism, with all the risks that this entails.


In conclusion, the debate with sciences and the speculative fertility of the proposals developed by Bergson at the epistemological level give ample room for discussion. Vladimir Jankélévitch’s definition of Bergsonism as “a monism of substance and a dualism of tendency” reopens new horizons for a critical engagement with the theses of this great French philosopher.



2)

Rivista di Estetica (2/2024)

Speculative Thinking

Advisory Editors: Luca Illetterati (Università di Padova), Zdravko Kobe (Univerza v Ljubljani), Giulia Bernard (Università di Padova)

Deadline for submission: April 30th, 2023

The term ‘speculative’ closely characterizes Hegel’s philosophy, to the point of designating his own philosophical proposal: speculative thinking as opposed to intellectual-abstract and negative-rational thinking, speculative philosophy as a totality of knowledge organized as a system, and speculative logic as departing from transcendental and formal logic are just a few examples that surface when considering Hegel’s philosophy in terms of its differences from other philosophical projects. The term has thus become almost a proper name. And yet it is all but clear what determines the speculative as such: its specific form.

A similar fate seems to have befallen the later revivals of the concept in those who referred to it, in a genealogy directly or indirectly dependent on Hegel. We have seen an increase of interest in the speculative (Alfred North Whitehead, Theodor W. Adorno, Dieter Henrich, Jean-Luc Nancy, Slavoj Žižek) and an upsurge of theoretical proposals that refer back to the speculative (speculative realism, speculative materialism, speculative naturalism), but do so by explicitly distancing themselves from something like ‘speculative thinking’, which in their view represents a legacy to be overcome. The question is: What does speculative thinking actually mean? And in what way do these new conceptions of the speculative succeed in freeing themselves from the allegedly cumbersome burden carried by the term?

This issue of Rivista di Estetica aims at addressing these questions by dwelling on the different uses and meanings of the term ‘speculative’ in Hegel’s philosophy, and the issues that have defined speculative thinking as such. Its scope is to arrive at a conceptual clarification of ‘speculative thinking’ and to examine some of its outcomes in contemporary debate.

Submissions focusing on the following issues (or related topics) are welcome:

  • Speculative thinking and its form in Hegel:

    • the logical form of the speculative

    • discursivity and performance

    • the language of the speculative

    • the ‘three sides’ of the logical as attitudes of thinking: the side of abstraction or of understanding; the dialectical or negatively rational; the speculative or positively rational

    • the relationship between the sayable and the unsayable

  • Hegel’s contentious genealogy and legacy: what does it mean for philosophy to be ‘speculative’?

    • the genealogy of ‘speculative thinking’ from pre-critical rationalism to Classical German Philosophy

    • its legacy in critical theory, hermeneutics, deconstruction, processual metaphysics, and analytic philosophy, among others

    • ‘speculative’ in theoretical proposals nowadays: speculative realism, speculative materialism, speculative naturalism, speculative pragmatism, speculative anthropology

Articles must be written in English or Italian and should not exceed 40,000 characters, notes and blank spaces included.

In order to submit your paper, please register and login to:

Please notice: when asked “What kind of file is this”, select the relevant CFP.


3)

Premio Pragma - Young Scholars Award of the Italian association Pragma for the study of pragmatism

Deadline: 15 maggio

L’associazione italiana Pragma per lo studio del pragmatismo è lieta di annunciare il primo bando relativo al "Premio Pragma". Con l’istituzione di questo premio l’associazione vuole incentivare la ricerca plurale che si rinnova attraverso i contributi di giovani ricercatrici e ricercatori e intende coltivare la ricca tradizione di ricerca europea sul pragmatismo. A tale scopo, è possibile inviare entro la data del 15 Maggio 2023 contributi di lunghezza compresa tra 5000-8000 parole da parte di dottorande/i, nonché dottoresse e dottori di ricerca entro quattro anni dalla discussione della testi di dottorato. Sono esclusi dalla partecipazione gli studiosi strutturati.

Il premio consiste in 300 € e comprende la potenziale pubblicazione del contributo vincitore nella sezione Multilingual nel numero 2/2023 dello "European Journal of Pragmatism and American Philosophy", dopo aver superato il referaggio previsto dalla rivista. I contributi possono confrontarsi sia con il pragmatismo classico, sia con il neopragmatismo e il pragmatismo contemporaneo. L’associazione intende valorizzare particolarmente la tradizione europea che coniuga l’indagine su temi contemporanei con la consapevolezza del retaggio storico. Sono benvenuti contributi negli ambiti della 1) filosofia teoretica; 2) della filosofia di impostazione storico/storiografica; 3) della filosofia etico-politica e dell'estetica - con particolare riguardo ai rapporti con tradizioni affini con le quali si sono instaurati prolifici scambi, tra cui, ad esempio, l’ermeneutica e la fenomenologia, l’idealismo, il razionalismo, e la filosofia antica. I contributi devono essere redatti in lingua italiana e saranno valutati sulla base della loro originalità, della capacità di interagire con il dibattito esistente, della qualità dell’argomentazione e del possibile impatto sulla ricerca, la società e l’attualità culturale.

I contributi devono essere mandati in formato .docx oppure pdf entro la data del 15 maggio all’email: premiopragma@gmail.com, specificando a quale dei tre ambiti di ricerca il contributo fa riferimento. La commissione di valutazione sarà composta sia da ricercatrici confermate sia da giovani ricercatori, tenendo rigorosamente conto del gender mainstreaming.


NEWS: dal 21 marzo 2023 al 21 aprile 2023


Novità editoriali


1)

G. Roggero, Italian Operaismo. Genealogy, History and Method, The MIT Press, 2023





2)

R. Peluso, La cura Goethe. Poesia e storia in Benedetto Croce, Bibliopolis, 2023




3)

M. Gatto, Rocco Scotellaro e la questione meridionale. Letteratura, politica, inchiesta, Carocci, 2023




4)

F. Monateri, Katechon. Filosofia, politica, estetica, Bollati Boringhieri, Torino 2023, pp. 208




5)

J. Derrida, L’Europa in capo al mondo, Orthotes, Nocera Inferiore (SA) 2018, pp. 148





6)

E. Dussel, Dalla fraternità alla solidarietà. Verso una politica della liberazione, traduzione di A. Infranca, Castelvecchi, Roma 2023, pp. 74





7)

M. Foucault, La sessualità, traduzione di D. Borca, Feltrinelli, Milano 2023, pp. 320





8)

P. Veyne, Michel Foucault. La storia, il nichilismo e la morale, traduzione a cura di M. Guareschi, Ombre Corte, Verona 2023, pp. 117





9)

S. Wade, Foucault in California. Un viaggio filosofico e lisergico, traduzione a cura di G. Tolfo, Blackie, Milano 2023, pp. 165





10)

R. Espinoza Lolas, NosOtros. Manuale per dissolvere il capitalismo, traduzione a cura di T. Sgarro, Mimesis, Sesto S. Giovanni (MI) 2023, pp. 278





11)

D. Zabunyan, Jacques Rancière et le monde des images, Mimesis, Sesto S. Giovanni (MI) 2023, pp. 166





12)

Cahiers d’études italiennes, numero 36, in occasione del centenario della nascita di Cristina Campo (nom de plume di Vittoria Guerrini, 1923 – 1977)


Per ulteriori informazioni

/

(ENG)

Cahiers d’études italiennes, 36, the very first volume that celebrates the centenary of the birth of Cristina Campo (nom de plume of Vittoria Guerrini, 1923–1977)

For more information:





13)

Ebraismo e cristianesimo: un lessico filosofico, a cura di G. Petrarca, fascicolo 2/2022 della rivista di filosofia Il Pensiero.


Per ulteriori informazioni:

/

(ENG)

Ebraismo e cristianesimo: un lessico filosofico, edited by G. Petrarca, issue 2/2022 of the philosophy journal Il Pensiero.


For more information:





14)

Filosofia e generi letterari nel XVIII secolo, a cura di R. Ariano e V. Sperotto, fascicolo 2/2021 della rivista Giornale Critico di Storia delle Idee.


Annunciamo che nel nuovo numero del “Giornale Critico di Storia delle Idee” è stata inaugurata una sezione dedicata all’Italian Thought a cura di E. Lisciani-Petrini.


Leggi gli articoli:


C. Serratore, El Pensamiento Italiano y sus «usos» en Argentina: https://www.giornalecritico.it/_files/ugd/543cf4_344fd44276e04a4cba423a5f5883a356.pdf


R. Fulco, L’origine della politica e delle istituzioni. Una prospettiva genealogica sul pensiero di Roberto Esposito: https://www.giornalecritico.it/_files/ugd/543cf4_4316604b3f974d49a59fcb36491e7504.pdf

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(ENG)

Filosofia e generi letterari nel XVIII secolo, edited by R. Ariano and V. Sperotto, issue 2/2021 of the magazine Giornale Critico di Storia delle Idee.


We are pleased to announce that with the new issue of “Giornale Critico di Storia delle Idee” a section on Italian Thought edited by E. Lisciani-Petrini has been inaugurated.


Read the articles:


C. Serratore, El Pensamiento Italiano y sus «usos» en Argentina: https://www.giornalecritico.it/_files/ugd/543cf4_344fd44276e04a4cba423a5f5883a356.pdf


R. Fulco, L’origine della politica e delle istituzioni. Una prospettiva genealogica sul pensiero di Roberto Esposito: https://www.giornalecritico.it/_files/ugd/543cf4_4316604b3f974d49a59fcb36491e7504.pdf


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Eventi/Events


1)

Convegno


23 marzo 2023, 14:00-18:00 e 24 marzo 2023, 9:00-13:00

Humboldt-Universität, Unter den Linden 6, Berlin


Italian Theory. Leben, Politik, Konflikt


Con:

Vittoria Borsò (Düsseldorf), Roberto Esposito (Pisa), Dario Gentili (Rom), Marie Guthmüller (Berlin), Enrica Lisciani-Petrini (Salerno), Antonio Lucci (Turin), Roberto Nigro (Lüneburg), Esther Schomacher (Friedrichshafen), Jan Söffner (Friedrichshafen), Hubert Thüring (Basel), Luca Viglialoro (Essen)

/

(ENG) Conference


23 March 2023, 14:00-18:00 and 24 March 2023, 9:00-13:00

Humboldt-Universität, Unter den Linden 6, Berlin


Italian Theory. Leben, Politik, Konflikt


With:

Vittoria Borsò (Düsseldorf), Roberto Esposito (Pisa), Dario Gentili (Rom), Marie Guthmüller (Berlin), Enrica Lisciani-Petrini (Salerno), Antonio Lucci (Turin), Roberto Nigro (Lüneburg), Esther Schomacher (Friedrichshafen), Jan Söffner (Friedrichshafen), Hubert Thüring (Basel), Luca Viglialoro (Essen)



IT
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2)

Giornate di studio


23 e 24 marzo 2023 (ore 10 e ore 15.30), Roma, Passeggiata di Ripetta, 11 – (sede IPRS)


Per ulteriori informazioni:

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(ENG) Study Days


23 and 24 marzo 2023 (hours 10 am and hours 3.30 pm), Rome – Passeggiata di Ripetta, 11 (sede IPRS)



For more information:



Violenza
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3)

Seminario

27 – 31 marzo 2023 (ore 16), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14



Per ulteriori informazioni:

/

(ENG) Seminar


27 – 31 March 2023 (ore 4 pm), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, Street Monte di Dio 14



For more information:



Canone
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4)


Presentazione libro


28 marzo 2023 (ore 18), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14


Geminello Preterossi, Teologia politica e diritto (Laterza 2022)


Con: Massimo Cacciari, Roberto Esposito


Per ulteriori informazioni:

/

(ENG)

Book Presentation


28 March 2023 (hours 6 pm), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14

Geminello Preterossi, Teologia politica e diritto (Laterza 2022)


With: Massimo Cacciari, Roberto Esposito


For more information:





5)

Seminario


28 (ore 10.30 e ore 16) e 29 marzo 2023 (ore 10.30), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14



Per ulteriori informazioni:

/

(ENG) Seminar


28 (hours 10.30 am and hours 4 pm) and 29 marzo 2023 (hours 10.30 am), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, Street Monte di Dio 14



For more information:



Cacciari
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6)

Giornata di studio


31 marzo 2023 (ore 10), Università di Salerno (Aula Catania)


La verità e i suoi nemici, a cura di A. Cavaliere, M. Russo, G. Preterossi


Per ulteriori informazioni:

/

(ENG) Day of study


31 March 2023 (hours 10 am), University of Salerno (classroom Catania)


La verità e i suoi nemici, edited by A. Cavaliere, M. Russo, G. Preterossi


For more information:



Verità
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7)


Laboratorio


1 aprile 2023 (ore 10), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14


R. Esposito (SNS Pisa), Sartre: un percorso di lettura


Per ulteriori informazioni sul ciclo di incontri sartriani a cura di M. Recalcati:

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(ENG) Laboratory

1 April 2023 (hours 10 am), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, Street Monte di Dio 14


R. Esposito (SNS Pisa), Sartre: un percorso di lettura


For more information on the cycle of Sartrean meetings organized by M. Recalcati:





8)

Laboratorio


15 aprile 2023 (ore 10), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14



Per ulteriori informazioni sul ciclo di incontri sartriani a cura di M. Recalcati:

/

(ENG) Laboratory


15 April 2023 (hours 10 am), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, Street Monte di Dio 14



For more information on the cycle of Sartrean meetings organized by M. Recalcati:


9)

Festival


17 – 23 aprile 2023, Parigi (in vari luoghi)


Italissimo. Festival de Littérature e Culture Italiennes: passions italiennes


Per ulteriori informazioni:

/

(ENG) Festival


17 – 23 April 2023, Paris (in various places)


Italissimo. Festival de Littérature e Culture Italiennes : passions italiennes


For more information:





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Call for papers


1)

INTERNATIONAL MACHIAVELLI SOCIETY


Call for Papers: I.M.S. Inaugural Meeting


Dear Colleagues,


The inaugural meeting of the International Machiavelli Society has been scheduled to take place December 13-16, 2023 at the Università Roma Tre in Rome.

All abstracts originally accepted for the 2020 conference are considered accepted for the 2023 conference. However, please do let us know if you would like to go forward with the paper as it is, modify or change the theme of your original paper, or withdrawal it entirely.

We are also accepting new proposals from those who did not have a chance to respond to the original call for papers. Any proposal that addresses some aspect of Machiavelli’s thought, his roots, or his heritage will be considered.

Please send all proposals to machiavelliconference2023@gmail.com. Please indicate in the header of your message whether the proposal is a new proposal or an already accepted proposal by typing either “new” or “accepted” in the header of the message.

The deadline for notification of changes to original abstracts or the receipt of new proposals is Friday, April 14th at 5pm (EST).

Decisions on new proposals will be communicated by June 1st, 2023 along with all the details necessary for conference registration and attendance.


Best wishes,

I.M.S. Committee,


Mario, Ioannis, Vickie, Gabriele and Sean

/

(ITA)

Care colleghe, cari colleghi,

Il primo convegno ufficiale dell’IMS è stato programmato per il 13-16 dicembre 2023 e si terrà all’Università Roma Tre, a Roma.

Tutti gli abstract originariamente accettati per la conferenza del 2020 sono automaticamente accettati per la conferenza del 2023. Tuttavia, vi preghiamo di farci sapere se si desidera continuare con il paper così com’è, modificare o cambiare il tema del paper originale o ritirarlo completamente.

Valuteremo anche nuove proposte da parte di coloro che non hanno avuto la possibilità di rispondere alla prima call for paper. Sarà presa in considerazione qualsiasi proposta che affronti qualche aspetto del pensiero di Machiavelli, delle sue radici e della sua eredità.

Si prega di inviare tutte le proposte a machiavelliconference2023@gmail.com. Si prega di indicare nell’intestazione del messaggio se la proposta è una nuova oppure si tratta di una proposta già accettata, scrivendo “nuova” o “accettata” nell’intestazione del messaggio.

Il termine ultimo per la notifica delle modifiche agli abstract originali o la ricezione di nuove proposte è venerdì 14 aprile alle 17:00 (EST).

Le decisioni sulle nuove proposte saranno comunicate entro il 1 giugno 2023 insieme a tutti i dettagli necessari per la registrazione e la partecipazione alla conferenza.


Con i nostri migliori auguri,


Mario, Ioannis, Vickie, Gabriele and Sean


For more information/Per ulteriori informazioni:


***

Interviste

1)

Intervista di G. Capone a C. Claverini

La tradizione filosofica italiana

/

(ENG)

Interview by G. Capone to C. Claverini

La tradizione filosofica italiana



NEWS: dal 21 febbraio 2023 al 21 marzo 2023


Novità editoriali

Libri

1)

G. Guercio, Antidestino. Quattro esempi dell’arte italiana 1965-1983, Cronopio, Napoli 2022, 218 pp.




2)

G. Patella, Ingegno Vico. Saggi estetici, Edizioni ETS, Pisa 2022, 144 pp.





3)

C. Pianciola, La persona laica. Norberto Bobbio nel Novecento filosofico, Biblion Edizioni (Collana Studi bobbiani), Milano 2022, 278 pp.




4)

L. Scaravelli, Critica del capire, a cura di M. Biscuso e A. Garofano, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Press, Napoli 2022, 320 pp.





5)

T. Garcia, Laisser être et rendre puissant, Puf Editeur (Collection Metaphysique), Paris 2023, 570 pp.





6)

G. Agnoletti, The Italian Dream. L’Italia nello specchio della paraletteratura contemporanea, Quodlibet (Collana Materiali IT), Macerata 2023, 272 pp.





7)

J. Berchtold e P. Allegretti (édité par), La bibliothèque de Dante, Mētis Presses, Genève 2023, 240 pp.





8)

M. Quaranta, L’impresa dei filosofi. Saggi e assaggi sul pensiero italiano del Novecento, a cura di E. Chiari, Edizioni Petite Plaisance (Collana Il giogo), Pistoia 2023, 512 pp.





9)

R. Bodei, Dominio e sottomissione. Schiavi, animali, macchine, Intelligenza Artificiale, Il Mulino, Bologna 2023, 408 pp.





10)

Ph. Audegean, Violenza e giustizia. Beccaria e la questione penale, Il Mulino, Bologna 2023, 240 pp.





11)

M. Di Feo, Fondamenti di olologia. Ontologia del mondo della vita nella prospettiva dell’intero, Mimesis, Sesto S. Giovanni (MI) 2023.





12)

I. Govrin, Philosophical Archaeology. With and Beyond Agamben on Philosophy, SUNY Press, New York 2023.





Riviste/Journals


13)

Filosofia e generi letterari nel XVIII secolo, a cura di R. Ariano e V. Sperotto, fascicolo 2/2021 della rivista Giornale Critico di Storia delle Idee.


Annunciamo che nel nuovo numero del “Giornale Critico di Storia delle Idee” è stata inaugurata una sezione dedicata all’Italian Thought a cura di E. Lisciani-Petrini.


Per ulteriori informazioni:





14)

Filosofia e storiografia filosofica. Le discussioni di ieri, le riflessioni di oggi, a cura di M. Biscuso e J. Salina, fascicolo 2/2022 della rivista Filosofia italiana.


Per ulteriori informazioni:




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Eventi


1)

Seminario

20 – 23 febbraio 2023 (ore 16), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14

F. Lomonaco (Università di Napoli “Federico II”) e A. Bocchetti (Università di Napoli “Federico II”), La Scienza Nuova di Vico e la sua ricezione

Per ulteriori informazioni:






2)

Giornate di studio


23 e 24 febbraio 2023 (ore 9.30), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14

A proposito di Vico: giornate di studio in onore di Alain Pons, a cura di A. Bocchetti (Università di Napoli “Federico II”)


Per ulteriori informazioni:







3)

Convegno


1 e 2 marzo 2023 (ore 10), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14


Filosofia, antropologia e teologia politica nel Novecento


Con: G. Anselmo, B.M. Esposito, A. di Gesu, F. Monateri, M. Pagan, G. Parrino


Per ulteriori informazioni:







4)

Seminario


1 – 3 marzo 2023 (ore 16), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14


R. Esposito (SNS Pisa), Genealogia del pensiero istituente


Per ulteriori informazioni:






5)

Seminario


4 marzo 2023 (ore 10), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14

M. Recalcati (IULM, Università di Pavia, IRPA), Attualità di Sartre. I paradossi del desiderio

Per ulteriori informazioni:




6)

Seminario


6 – 8 marzo 2023 (0re 16), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14

P. Vinci (Università di Roma “La Sapienza”), La Fenomenologia dello Spirito di Hegel e la sua ricezione


Per ulteriori informazioni:


7)

Seminario


7 marzo 2023 (ore 15), Pontificia Università della Santa Croce (Aula Álvaro del Portillo)

A. Giacone (Università di Pavia), Monismo o pluralismo? Whitehead tra Spinoza e Leibniz

Per ulteriori informazioni:


8)

Giornata di studi


17 marzo 2023 (ore 16), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14

Filosofia e meraviglia. In ricordo di Enrico Berti


Per ulteriori informazioni:






9)

Seminario


18 marzo 2023 (ore 16), Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli, via Monte di Dio 14

G. Farina (Università di Roma Tre), Attualità di Sartre. Libertà e alienazione


Per ulteriori informazioni:






***

Call for papers


1)

Society for Italian Philosophy (SIP), Sixth Annual International Conference: 8 – 10 June 2023, University of Toronto (CANADA)


We invite individual paper or panel proposals on themes and questions of philosophical relevance taken up by Italian thinkers.

We also invite individual paper or panel proposals that look at figures in the history of philosophy as they are taken up by Italian thinkers.

Finally, we invite individual paper or panel proposals of a philosophical nature on Italian thinkers throughout history.


Abstracts (in English) of 350-500 words should be sent to Antonio Calcagno (acalcagn@uwo.ca) and Silvia Benso (silvia.benso@rit.edu) by February 28, 2023. For panel proposals (three presenters maximum), please submit a 350-word panel overview and individual abstracts (350-500 words) for each paper. All submissions are reviewed anonymously.


Acceptance notifications will be sent out by the end of March 2023.


For further queries, please contact Silvia Benso (silvia.benso@rit.edu) or Antonio Calcagno (acalcagn@uwo.ca)





2)

Unioeste – Revista Aoristo

Dossiê “Dilthey e Heidegger: confluências hermenêuticas”, chamada de trabalhos [CALL FOR PAPERS] – Vol. 7 (2024)

Org.: Deborah Moreira Guimarães (UERJ) e Luís Gabriel Provinciatto (PUC/Campinas)

Submissões até 30 de setembro de 2023

A revista Aoristo: International Journal of Phenomenology, Hermeneutics and Metaphysics divulga a chamada de trabalhos para selecionar artigos inéditos, resenhas e traduções para o próximo número.

As obras de Wilhelm Dilthey (1833-1911) integram, reconhecidamente, aqueles inúmeros projetos filosóficos que buscaram uma fundamentação para o conhecimento, situando-se, por um lado, à esteira do projeto crítico de Kant e, por outro, à esteira da historicização das categorias kantianas levada a cabo por Hegel. Em suma, trata-se de um projeto que pretendeu estabelecer fundamentalmente uma crítica da razão histórica, a qual pressupõe a conciliação entre a historicidade elementar do existir e o caráter compreensivo da vida, ou seja, a crítica diltheyana pressupõe uma razão que se funda na história, assumindo como ponto de partida a própria vida e as dimensões compreensiva e expressiva que a constituem. Isso aponta, indubitavelmente, para a relação entre vivência, expressão e compreensão, característica própria da tradição hermenêutica, na qual Dilthey se situa, porém, não no sentido de apenas procurar estabelecer uma doutrina geral para leitura de textos históricos, mas no de entender que a hermenêutica é o modo de trabalho específico das ciências humanas (Geisteswissenschaften).

À base do projeto filosófico de Dilthey se encontra a tentativa de apreensão e compreensão da própria vida humana, como o próprio autor dá a ver em A construção do mundo histórico nas ciências humanas: “a suma conceitual daquilo que emerge para nós no vivenciar e no compreender é a vida como uma conexão que abrange o gênero humana. Ao nos defrontarmos agora com esse grande fato – que, para nós, não é apenas o ponto de partida das ciências humanas, mas também o da filosofia –, é preciso retornar a um momento anterior à elaboração científica desse fato e apreender o fato mesmo em seu estado bruto”.

De fato, seus contributos para a consolidação das ciências humanas e para a hermenêutica filosófica o posicionam como um dos grandes filósofos do século XIX. No âmbito da História da Filosofia ocidental, podemos reconhecer inúmeros diálogos convergentes, mas a presença de Dilthey e o impacto de sua hermenêutica histórica para a construção e consolidação da Filosofia Contemporânea ainda é um tema pouco esmiuçado no Brasil.

Ao mesmo tempo, é notável a importância de Dilthey para Martin Heidegger (1889-1976), como reconhece o próprio autor em um texto de caráter autobiográfico intitulado Um olhar retrospectivo sobre o caminho: “a real iniciação no procedimento da ‘fenomenologia de Husserl […] permaneceu desde o início sem qualquer concordância; o caminho próprio me levou a uma meditação sobre a história – confrontação com Dilthey e o estabelecimento da vida como realidade efetiva fundamental”. Essa influência se mostra, sobretudo, na transformação hermenêutica da fenomenologia levada a cabo por Heidegger, para quem a concepção de hermenêutica, como bem sabido, não diz respeito à doutrina de interpretação de textos históricos, mas ao modo como a vida, em sua facticidade, deixa-se conhecer imediatamente a si mesma, o que faz da vida fática o fenômeno originário da investigação fenomenológica. Para Heidegger, então, a fenomenologia terá como um de seus eixos centrais a ideia de vida fática, partindo do modo como esta se dá a conhecer (se compreende) a si mesma, o que conduz à singular importância da situação hermenêutica.

A confluência entre a proposta de Dilthey e a de Heidegger torna-se inegável. Dessa forma, o dossiê Dilthey e Heidegger: confluências hermenêuticas tem em vista acentuar, sobretudo, dois aspectos constitutivos da relação entre esses dois filósofos e sua relevância para o pensamento contemporâneo: (1) a contribuição de Dilthey no contexto da origem da filosofia e do pensamento contemporâneo, uma vez que suas contribuições repercutem não só na hermenêutica filosófica, mas em diversas áreas das ciências humanas; e (2) o caráter hermenêutico da fenomenologia heideggeriana e, por correlação, a virada hermenêutica da fenomenologia.

Nesse sentido, convidamos pesquisadores e pesquisadoras a enviar contribuições acerca das confluências entre Dilthey e Heidegger, de suas possíveis continuidades e/ou rupturas e, principalmente, contribuições acerca de seus projetos filosóficos, ambos de caráter evidentemente hermenêutico. Portanto, serão acolhidos artigos que visem: 1) reconstruir pontos de diálogo e confluência entre Dilthey e Heidegger; 2) trazer contribuições inéditas e originais sobre a virada hermenêutica da fenomenologia; 3) explorar o impacto da crítica da razão histórica no pensamento de Heidegger; 4) acentuar a relevância do pensamento diltheyano e sua repercussão na filosofia heideggeriana; e 5) identificar e problematizar pontos de divergência entre Dilthey e Heidegger.

Aceitaremos submissões em português, espanhol, alemão, inglês, francês e italiano.

Artigos são exclusivos para doutores (mestres/doutorandos podem publicar em coautoria com doutores).

Para mais informações, acesse:


Link:


3)

“Il Pensiero. Rivista di filosofia”, n. LXII/2 – Omaggio a Carlo Sini.



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